Cos’è ChatGPT, tra genialità e paradossi: l’esperienza di un programmatore.
17/02/2023
Entra con noi nel mondo di ChatGPT e scopri come funziona il modello AI di OpenAI e Microsoft e come può essere l’alleato per i programmatori e non solo 😋

“Dobbiamo scrivere un pezzo su cos’è ChatGPT! Ne stanno parlando tutti!”. Poteva iniziare così una fredda mattinata di febbraio, col capo redattore che alla J. Jonah Jameson – il burbero capo di Peter Parker al Daily Bugle – mi batteva i pugni sul tavolo con fare minaccioso e sbrigativo e col suo sigaro smangiucchiato.
Ma tutto ciò non è mai avvenuto: ho proposto io di scrivere un pezzo sul “tool dell’anno” che si basa sull’Intelligenza Artificiale Generativa.
Reggetevi forte, perché ne vedremo delle belle!
Indice
- Cos’è ChatGPT? Partiamo dal principio
- ChatGPT, un solo consiglio: date libero sfogo alla fantasia
- Microsoft prova ad alzare l’asticella
Cos’è ChatGPT? Partiamo dal principio
ChatGPT è un modello di linguaggio, sviluppato da OpenAIcon il cofinanziamento di Microsoft, che utilizza la tecnologia di generazione automatica di testo basata su deep learning.
Questo modello è stato addestrato su un enorme corpus di testo preso da internet e quindi è in grado di generare risposte in modo autonomo su una vasta gamma di input.
ChatGPT è progettato per essere utilizzato in una vasta gamma di applicazioni, come la creazione di chatbot, la generazione di testo per i media digitali, la traduzione automatica o la risposta alle domande più disparate.
Transformer: la rete neurale alla base dell’apprendimento di GPT3
Ora che abbiamo smarcato il primo punto: cos’è ChatGPT, cerchiamo di capire come funziona. Il modello utilizza una rete neurale Transformer, che è un tipo di modello di deep learning progettato specificamente per il processamento del testo. La rete neurale analizza il testo di input e lo utilizza per generare una risposta coerente e pertinente.
Il modello è stato addestrato su miliardi di parole e frasi, il che significa che ha acquisito una vasta conoscenza di molte lingue e di molte diverse fonti di informazioni.
Quindi, sebbene non sia perfetto, ChatGPT è in grado di generare risposte molto accurate e coerenti a molte domande diverse – continuate a leggerle per vederne alcune.
A perorare la fallacità di alcune domande, basare il modello su dati presi da internet può creare banali problemi: esempio non funziona come fosse una calcolatrice, e a volte per calcoli matematici complessi può generare risultati errati.
In particolare, per creare il modello di questo bot è stato usato sia l’apprendimento rinforzato (RL) sia l’apprendimento supervisionato (SL). Il processo di registrazione è molto veloce e in pochissimo tempo abbiamo disponibile GRATIS – non si sa ancora per quanto – questo potentissimo strumento. Le domande possono essere poste in forma colloquiale come in una chat social.
Ah dimenticavo, a volte può capitare di trovare la queue piena e di dover aspettare prima di poterlo usare (un po’ come la fila alle casse). Questo dettaglio può far capire la diffusione e la popolarità del sito.
ChatGPT, un solo consiglio: date libero sfogo alla fantasia
Sapevo che poteva essere un ottimo braccio destro per noi programmatori. Quindi la prima semplice richiesta è stata:

Funzione in swift scritta da ChatGPT
“Non male” direte voi! E lo dico anche io. Allora ho provato, da consulente quale sono, a scavare un po’ di più:

Conoscenza fondamentali per un sviluppatore mid secondo ChatGPT
Devo ammettere che in effetti ci ha preso… Sicuramente tutte queste sono skill utili e necessarie per potersi definire tale. Ma se avete dubbi sulle differenze tra SwiftUi e UIKit, vi consiglio il mio articolo nel blog di Ulixe.
Avevo però ricordi di paradossi e indovinelli fatti al tool da colleghi/contatti e ci ho preso un po’ gusto anche io:

Paradossi e indovinelli con chatGPT 1
No, no non ci siamo proprio… Però provo ad essere fiducioso e a dargli un’altra chance, probabilmente anche più semplice. Vediamo:

Paradossi e indovinelli con chatGPT 2
“Vabbè i rompicapi non sono roba per te… Rimandato a settembre!” Così deluso e amareggiato non potevo tornare su programmazione e logica. Serviva un cambio drastico, una virata decisa facendo emergere l’orgoglio tricolore: la Pizza.

ChatGPT partenopeo
Ad occhio non sembra male – confesso però che non ho tentato la preparazione. Interessante come si riesca a spaziare fra gli argomenti più disparati. AI salvata in corner.
Tutto questo con pochissimo input… Stupefacente! Aprirebbe a tante ipotesi (magari anche quella di creare articoli da blo… Ops!). Continuo quindi su questa scia strizzando l’occhio anche ai lettori “con più esperienza”, domandando:

Sarah Connor è al sicuro da Terminator
Niente, Sarah Connor è al sicuro (e se qualche Terminator sta leggendo, non so assolutamente la sua posizione). Ok torniamo seri per un momento diamine! È pur sempre un contenuto per un blog di un’azienda tech! Vediamo se posso spillargli qualche trucchetto per velocizzare la mia crescita in azienda…

Come diventare CTO secondo ChatGPT
Scherzo ovviamente William Caleca, il tuo posto è al sicuro (per ora)! Interrogando il tool con ciò che avete visto in questo paragrafo, ho avuto un ottovolante di emozioni diverse: sorpreso, divertito, irritato e coccolato dal sogno a stelle e strisce!
Microsoft prova ad alzare l’asticella
Microsoft ha capito bene cos’è ChatGPT e come annunciato pochi giorni fa vuole integrare questa AI in diversi suoi prodotti (Bing, Microsoft Teams e altri) con l’intenzione, per esempio, di recuperare terreno sui competitors nel caso del motore di ricerca e di ulteriormente migliorare un prodotto valido e molto diffuso nel caso della piattaforma di comunicazione, ma che, da utente da anni per lavoro e ex studente, è lontana dall’essere il prodotto ideale per tanti piccoli motivi.
Nel caso Microsoft Teams, si tratterà di un tool aggiunto nella versione premium che permetterà di semplificare meetings, includendo note automatiche e task suggeriti basati sulla conversazione avuta durante la call.
Secondo alcuni rumors non è da escludere una sua integrazione anche nella suite Office.
Vi ricordo che l’azienda di Bill Gates è entrata nelle quote della società per svariati miliardi e ciò rientra nel piano di recupero dell’investimento.
In conclusione, ritengo ChatGPT un ottimo tool per essere aiutato a questo punto non solo nell’ambito della programmazione ma a tutto tondo anche per i piccoli quesiti e problemi di tutti i giorni!
La vastità di potenziali fruitori (dai programmatori ai content creators, dai copywriters agli studenti arrivando anche a utenti casual) lo rende sicuramente un ottimo prodotto commerciale e sicuramente continueremo a sentir parlare di lui.
Al prossimo articolo!