Scopri strumenti per il networking che semplificano la vita dei dev. Automatizza processi e velocizza lo sviluppo. Entra nel mondo dei “Tools per devs pigri”! Con Quicktype, JSON Escaper, Proxyman + Atlantis, il networking diventa più efficiente.

In questo articolo andremo a parlare di alcuni tools per il networking che possono semplificare la vita di ogni dev!

Dopo lo speech che ho tenuto alla festa aziendale nello scorso Natale, ho notato un certo interesse già da parte dei colleghi per la tematica: tool che permettono di automatizzare o velocizzare processi tipici degli attori coinvolti nella progettazione di software o applicativi mobile.

O come mi piace chiamarli “Tools per devs pigri”.

Ammettiamolo, cerchiamo sempre di trovare la via più veloce e comoda, non c’è niente di male in questo e… Guess what? Questi tools esistono davvero e un po’ alla volta ne parleremo insieme andando a parlare del problema e presentando in maniera veloce e leggera il tool. Anche perché sarebbe incoerente essere prolissi in un articolo di tool per dev pigri, no?!  

Indice

1. Networking: via il dente via il dolore
2. Classi di modello? No problem ci pensa Quicktype!
3. JSON Escaper: il tool networking per manipolazioni JSON per tutti i gusti
4. Postman chi? Come analizzare le chiamate API con stile

Networking: via il dente via il dolore

Sviluppare calcolatrici è molto rilassante, ma arriva nella vita di ogni dev il momento di interfacciarsi “col mondo esterno”. Ebbene signori questo momento è giunto!

Argomento di questa prima uscita sono i tools per il networking, ossia tutto ciò che riguarda analisi, creazione e codifica/decodifica di dati per chiamate API.

Ecco a voi i primi tre strumenti: Quicktype, JSON Escaper e Proxyman + Atlantis.

Classi di modello? No problem ci pensa Quicktype!

Il primo tool per il netwoking che vi voglio presentare è: Quicktype

Ottimo strumento se si vuole evitare di passare molto tempo a scrivere e copiare parametri nel JSON con il rischio sempre presente di typo.

Tool #1 Quiktype

Quicktype è, tra i tools per il networking che vi presento oggi, quello che permette di creare le classi di modello per codificare e decodificare i dati a partire da un JSON in modo rapido e senza errori di battitura.

Quicktype analizza un file JSON e genera automaticamente il codice necessario per gestire i dati in diversi linguaggi di programmazione, come ad esempio TypeScript, Swift, Python, C# e molti altri.

Si presta dunque molto bene sia per sviluppatori web che nativi. Offre molte customizzazioni per rispondere al meglio a settaggi di progetto differenti come la possibilità di scegliere fra classi e struct.

JSON Escaper: il tool networking per manipolazioni JSON per tutti i gusti

Il secondo tool è un JSON Escape: quante volte trattando data chunks o avendo caratteri speciali o stringhe dentro i valori di una chiave abbiamo avuto errori di decodifica?

JSON Escaperrisolve infatti questo problema rognoso e a volte anche difficile da notare, fornendo un’interfaccia semplice e intuitiva per manipolare i dati JSON in modo sicuro. Questo strumento, infatti, vi aiuterà a manipolare i dati JSON in modo sicuro e senza errori di decodifica.

Tool #2 JSON Escape

Il sito presenta decine di tool utili ma quello che ho utilizzato più volte senza dubbio è questo. Potete anche validare JSON, XML e tanto altro.

Pollicione in su per questo tool particolarmente utile per i programmatori che lavorano con grandi quantità di dati JSON e che hanno bisogno di manipolarli in modo sicuro e affidabile.

Postman chi? Come analizzare le chiamate API con stile

Il terzo e ultimo topic di questa prima puntata della rubrica: analizzare le chiamate API.

Andando un po’ controcorrente rispetto al classico Postman (che resta validissimo), vi consiglio la combo Proxyman + Atlantis, quest’ultimo declinazione mobile del primo per iOS.

Semplici nella lettura e nei settaggi e con una grafica pulita ed accattivante, saranno utili compagni di viaggio in molti progetti per analizzare e debuggare le chiamate API tra un’applicazione e un server.

Con Proxyman, ogni dev può monitorare le richieste e le risposte HTTP, analizzare i dati di traffico, modificare le richieste in tempo reale e molto altro ancora.

Tool #3 Proxyman

Questo strumento è particolarmente utile per sviluppatori mobile, che possono utilizzarlo per analizzare il traffico di rete generato dalle loro app, identificare eventuali problemi di prestazioni o di sicurezza, e testare le funzionalità di un’applicazione in modo efficace.

Proxyman è disponibile per macOS e Windows, offre un’interfaccia utente intuitiva e facile da usare.

Per questa puntata è tutto e ricordate la massima: “Stay lazy, stay foolish” … O comunque era una cosa del genere!